Il Logo indossa lo smoking.

Qualche mese fa ho iniziato un corso di informatica veramente singolare, in una scuola elementare, l'istituto omnicomprensivo di Casacalenda per la precisione. La classe nella quale sto lavorando è una seconda e devo dire che ho trovato dei ragazzini veramente forti. Per via di questo corso mi sono ritrovato nella difficile situazione di dover scegliere gli strumenti e l'ambiente di sviluppo più adatto alla circostanza. Mi sono imbattuto, quindi, in Scratch un sistema di sviluppo decisamente interessante, creato al MIT (Massachusetts Institute of Technology). Questi bravissimi signori hanno migliorato in modo straordinario il Logo costruendo una interfaccia semplice e intuitiva che permette di scrivere programmi e simulazioni, mettendo assieme dei blocchi di istruzioni come se si utilizzassero dei blocchi Lego. Per usare il programma naturalmente non è necessaria nessuna esperienza di programmazione, anzi utilizzandolo si acquisiscono gradualmente conoscenze informatiche giocando e divertendosi. Durante questi mesi ho potuto verificare che i bambini (decisamente giovani) si sono avvicinati a concetti astratti quali: l'idea di procedura, algoritmo, struttura,  simulazione, modello, variabile, ect.. in maniera quasi naturale, senza che io abbia mai dovuto pronunciare una qualsiasi di quelle parolone. Fortunatamente  posso contare su una traduttrice simultanea d'eccezione Concetta Pasquale insegnante della classe che riprende il controllo della situazione ogni volta che mi sfugge un termine poco comprensibile dai bambini.
Ho deciso di inserire alcuni dei lavori che stiamo realizzato nell'ambito di questo progetto con il desiderio di allegare al più presto dei semplici tutorial per permettere a chi lo volesse di conoscere meglio Scratch.
Il primo lavoro è un modello di albero di Natale.
Un abbraccio forte ai bimbi di seconda.